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23 Marzo 2012 - Assemblea ordinaria dei Soci
Approvazione del Rendiconto 2011
In data 23 Marzo 2012, presso l’Ospedale San Donato di Arezzo – Aula 1, si è tenuta l’assemblea ordinaria dell’Associazione Volontari Ospedalieri di Arezzo, per discutere e deliberare sui seguenti argomenti:1) 1) approvazione del rendiconto 2011 e preventivo 2012; 2) ratifica di tre consiglieri per avvicendamento: 3) programma annuale eventi; 4) varie ed eventuali. come da avviso di convocazione affisso, nei termini previsti, presso la segreteria, gli spogliatoi dei volontari della Associazione e inviato ai soci, utenti di posta elettronica, La presidente dell’Associazione, costatato il numero legale delle presenze dei soci, anche per delega , dichiara regolarmente costituita l’Assemblea. Per quanto concerne il primo punto all’ordine del giorno, il segretario da lettura della relazione che accompagna il Rendiconto 2011 e la relazione del Consiglio dei Revisori <<<< Cari Soci, Volontari e Volontarie Prima di passare la parola al Segretario che illustrerà e sottoporrà ad approvazione il rendiconto finanziario 2011,mi sembra doveroso rivolgere a voi tutti un ringraziamento per il grande apporto dato all’Associazione nel trascorso anno. Dobbiamo riconoscerci in quei 3740 turni per circa 7800 ore, con una presenza media mensile di 92 volontari, che avete dedicato a elargire sorrisi, per scambiare una parola amichevole di conforto, per rendere umana la degenza dei pazienti del San Donato, spesso con grossi sacrifici per sopperire alla carenza di volontari o alle emergenze: una presenza di tutto rispetto mai toccata in passato dall’AVO E’ significativo rilevare che tale risultato è il frutto di una collaborazione, di una disponibilità ed abnegazione, di un rapporto di amicizia e collaborazione tra di voi e di quella professionalità che ha sempre contraddistinto l’Avo, che nel tempo si è sempre più rafforzata. Professionalità che è il nostro il biglietto da visita: un sicuro richiamo per coloro che si avvicinano al volontariato e che vedono in noi un rassicurante punto di riferimento e sostegno. Il successo del corso di formazione tenuto a cavallo del 2011 oltre a premiare un grosso lavoro organizzativo, ha evidenziato, attraverso la presenza di 29 nuovi aspiranti volontari e le numerose adesioni ricevute anche successivamente sulla scia del corso stesso, quanto ancora sia forte la volontà di dedicare il proprio tempo al servizio di chi soffre. Proprio questa nuova linfa, unitamente agli avvicendamenti del 2011, ci permette di potenziare e rinnovare la nostra presenza, di presidiare nuovi reparti, di partecipare a diverse iniziative del volontariato e, cosa estremamente importante, di essere riconosciuti – come si è espresso il Direttore Generale della USL8 in occasione del trentennale della Associazione nello scorso settembre - una realtà insostituibile all’interno dell’Ospedale. Nel corso del 2011 ci sono stati momenti – vitali per l’Associazione - di elevata visibilità all’esterno della struttura ospedaliera che hanno avuto un forte ritorno, come dimostrano le conseguenti richieste di informazioni e di adesioni e che fanno ritenere necessario, con il vostro sentito e immancabile contributo, di proseguire in questa strada. Cito la partecipazione al programma di incontri con le scuole per realizzare una relazione stretta tra studenti e volontariato o la partecipazione alla giornata del malato, organizzata dalla Pastorale Sanitaria , dove la vostra attività di coordinamento è stata apprezzata al punto da meritare un formale riconoscimento da parte del Vescovo o, ancora, la presenza con un corposo stand, molto impegnativo e visitato , alla manifestazione nazionale “Risk Management in Sanità” o la partecipazione alla Giornata Nazionale dell’AVO. Ma il massimo della visibilità, a mio parere, è stato raggiunto con il Convegno organizzato per festeggiare il trentennale della fondazione della Associazione. La ricorrenza è stata un grande evento di richiamo, purtroppo concomitante con un periodo di tensione finanziaria del Paese che ha costretto l’Associazione ad un sostanzioso autofinanziamento largamente ripagato però dalla ottima riuscita. Gli interventi. nel corso del Convegno, delle autorità, della Dirigenza e dei Responsabili delle Unità Operative dell’Ospedale e i contributi giunti da più fonti e inseriti nel libro commemorativo , dimostrano come è forte e radicata la presenza della nostra Associazione nel Presidio Ospedaliero e nel volontariato aretino. Alla fine del 2011 il corpo sociale assommava 107 soci, invariato rispetto al 2010 per effetto degli avvicendamenti che hanno sopperito ai naturali abbandoni. Il dato è comunque da rettificare a 113 per effetto della ammissione a socio, deliberata nel Direttivo del 7 Febbraio scorso, dei volontari che avevano completato il periodo di tirocinio nel corso del 2011. Un sentito ringraziamento va anche ai membri del Direttivo e ai Responsabili di Reparto, per il loro valido apporto alla gestione dinamica della Associazione e per i loro graditi e professionali consigli. Ci incontriamo oggi per sottoporre alla vostra approvazione il rendiconto 2011 del quale vi sarà data lettura di seguito, che chiude, al netto delle gestioni separate, con un disavanzo di euro 1652,32 per effetto delle forti spese di organizzazione del Trentennale solo in parte coperte con la contribuzione esterna e l’organizzazione di un mercatino di beneficienza. In questo anno finanziariamente pesante, è stata di aiuto la contribuzione del CESVOT alla spesa di organizzazione del Corso di formazione da poco concluso che ha registrato interventi di docenze altamente professionali e di richiamo e ha visto una presenza media per sessione di oltre 50 unità. Per quanto riguarda l’anno in corso, oltre a ripetere il corso annuale di formazione e partecipare alle iniziative già sperimentate nel trascorso anno, per le quali ci sono già stati rivolti inviti a ripresentarci, dobbiamo impegnarci fortemente e con umiltà per rafforzare e correggere, laddove necessario, il modo di proporsi, di crescere interiormente e professionalmente per adeguandoci ai tempi ed ai cambiamenti in atto nella sanità, attraverso riunioni di reparto e cicli di formazione permanente ai quali saranno presenti psicologi , e che saranno un valido supporto per i nuovi inseriti. Verbale del Consiglio dei Revisori Il 14/03/2012 alle ore 16,00 presso la Sede della Associazione si è riunito il Consiglio dei Revisori al completo nelle persone di: C.A., G.F, B.A. I revisori hanno preso visione del rendiconto 2011 e quindi della situazione di cassa e del saldo del conto corrente risultato conforme al saldo fornito dalla banca. Sono stati verificati a campione alcuni giustificativi di spesa e, nel complesso, le uscite dimostrano una spiccata volontà di contenere i costi. Il rendiconto unificato chiude con un saldo negativo di euro 1239,76 ( euro 1652,32 al netto del saldo attivo delle gestioni separate. La negatività trova giustificazione nei costi non indifferenti sostenuti in occasione della celebrazione del Trentennale, non adeguatamente coperti dalla entrate.. La verifica è sta estesa anche alle gestioni finanziarie separate che registra un saldo attivo di Euro 412,56. Il Consiglio rileva infine che tra gli introiti figurano euro 2.314 ricevuti da CESVOT quale anticipo per le spese di organizzazione del Corso di Formazione a fronte di spese già sostenute per euro 1712. La differenza risulta portata a rendiconto 2012 a fronte delle spese per il corso che verranno contabilizzate nel corrente esercizio. Il Consiglio assicura l’Assemblea dei soci che nel corso del 2011 sono stati eseguiti periodi controlli della gestione amministrativa e di cassa Nel complesso, dai riscontri effettuati il Consiglio dei Revisori ritiene di assicurare il Consiglio Direttivo e l’Assemblea dei Soci, sulla tranquillità della gestione Amministrativa della Associazione. Alle ore 17,00 viene chiusa la riunione e sottoscritto il presente verbale >>>>>>> Il Segretario prosegue con la lettura delle voci che compongono il rendiconto fornendo gli opportuni chiarimenti e la lettura del rendiconto preventivo 2012.
Al termine della lettura si passa alla votazione per l’approvazione del rendiconto 2011 e quello preventivo 2012 che ricevono l’unanimità dei presenti. OMISSIS – DISCUSSIONE SU PUNTI 2, 3, 4 Non essendoci altri argomenti da affrontare l’Assemblea viene chiusa alle ore 19,30 con l’invito a ritrovarsi la sera stessa per una cena conviviale.
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