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Arezzo, 01/03/2013 In data odierna, presso l’Ospedale San Donato di Arezzo – Stanza 1 si è svolta l’assemblea ordinaria dell’Associazione Volontari Ospedalieri di Arezzo, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno: 1) approvazione del rendiconto 2012 2) Nomina, per decadenza del mandato, di n. 11 Consiglieri, n. 3 Sindaci revisori e n. 3 membri del Collegio di Disciplina. 3) programma annuale eventi e visibilità della Associazione 4) varie ed eventuali come da avviso di convocazione affisso, nei termini previsti, in Segreteria, presso gli spogliatoi dei volontari e con avviso al domicilio dei soci. Risultano presenti n. 37 soci e n° 22 deleghe, come da elenco allegato al presente verbale e che ne costituisce parte integrante. Viene eletto Presidente dell’Assemblea <omissis> e Segretaria <omissis> La Presidente dichiara quindi validamente costituita l’Assemblea per raggiunto numero legale dei presenti e cede la parola al Segretario dell’Associazione <omissis> per la lettura del rendiconto chiuso al 31/12/2012 e della relazione che lo accompagna, già sottoposti all’esame del Consiglio Direttivo e del Consiglio dei Revisori che si allegano e che fanno parte integrante del presente verbale. >>>>>
Cari Soci, Volontari e Volontarie Prima di commentare l’attività del 2012, chiedo di dedicare un minuto di raccoglimento per rivolgere il nostro pensiero a Doriana Stazio, fondatrice dell’Avo Arezzo, che ha dedicato la sua vita al Volontariato con una passione non comune e che tante di voi hanno avuto quale maestra nella professione e nella vita. Il 2012 è stato un anno davvero pesante sotto tutti punti di vista: problemi finanziari che si sono presentati nelle famiglie, ristrettezze alle iniziative del volontariato nelle fonti di finanziamento, problemi per l’attività lavorativa che in qualche caso ha interessato qualcuno di voi o dei vostri familiari. In questo contesto, ci attendevamo e se lo attendevano anche le diverse fonti istituzionali, una forte ripercussione anche sulla attività di volontariato quale probabile conseguenza della tensione stessa, emersa anche quale causa di alcune dimissioni, della necessità dei volontari di rallentare sino anche a sospendere l’attività per dare un concreto aiuto in famiglia, ma la realtà ci ha dato torto. Il volontariato “ripaga” almeno in termini di alleggerimento della tensione, difatti nel corso del 2012 si sono registrate più richieste di adesione che negli anni passati: a fronte di 38 abbandoni < un po più del solito anche per i motivi sopra detti o , fortunatamente, per una ripresa dell’attività lavorativa > abbiamo acquisito 51 nuovi volontari. E il 2013 sotto questo aspetto promette bene, se consideriamo che sulla scia dei 24 nuovi volontari che hanno seguito il corso di formazione 2012, inseriti di recente, abbiamo avuto già ulteriori nuove richieste di adesione all’AVO. Tutto questo conferma che se dai una mano al volontariato, il volontariato riesce a darti una mano e ti fa valutare i tuoi problemi sotto un’ottica diversa forse più accettabili. Cari volontari in termini numerici il vostro contributo è rappresentato dalle oltre 7200 ore di presenza con un turnover medio di 90 presenze al mese e se spesso il vostro è un dare con grossi sacrifici o impegnato per sopperire a emergenze con ripetuti turni, si ha la consapevolezza di sentirsi calati in una realtà che richiede la nostra presenza, che è apprezzata e riconosciuta, che aspetta il nostro arrivo, che riceve da noi ma che è anche capace di darci. Un’altra caratteristica da non sottovalutare è quella che il volontariato sta facendo leva sui giovani o comunque meno giovani tant’è che l’età media dei nostri volontari è passata dai 56 anni al 31/12/2011 agli attuali 52 e quindi, rivolgendomi alle veterane dell’AVO, dico << tenetevi stretti questi giovani, familiarizzate con loro perché sono la linfa del domani! >>. Riconosco in loro quello spirito di quando entrai nell’AVO, molta disponibilità e volontà; come potrete notare nelle schede di votazione per il rinnovo delle cariche direttive alcuni di loro si sono candidati intendendo dare il loro apporto per una ulteriore crescita dell’AVO mettendo a disposizione le loro conoscenze personali. Il corpo sociale, dopo le ammissioni deliberate nell’ultimo Consiglio Direttivo è passato a 108 soci dei quali 16 senza diritto di voto. Cari soci, siete oggi riuniti anche per rinnovare le cariche sociali; è un momento significativo per la vita della Associazione in quanto le vostre ponderate scelte pongono le basi per l’attività, i programmi e le decisioni del prossimo triennio. Mi è doveroso rivolgere un grosso ringraziamento ai membri del direttivo, dimissionari per scadenza del mandato, per il loro operato, per i consigli ricevuti e in genere per l’ottima amministrazione dell’Associazione che, nonostante, i sui trent’anni, grazie anche al loro contributo, ha continuato nel suo trend di crescita e si colloca tra le più significative realtà AVO d’Italia con un organico ad oggi , tra volontari e tirocinanti di 153 unità. Ma il mio ringraziamento va a tutti coloro che nel tempo, per motivazioni diverse hanno lasciato il servizio per il loro prezioso apporto e a tutti voi 153 che, anno dopo anno, giorno dopo giorno sapete rappresentare lo spirito dell’AVO in ogni occasione, come è dimostrato dai diversi riconoscimenti, sia in ambito sanitario che delle Istituzioni e che attestano la vostra professionalità, disponibilità e gran cuore. La Presidente Anna Lucia Troiani
Si da lettura del Verbale del Consiglio dei Revisori
Il 25 Gennaio 2013 alle ore 16,00 si è riunito il Consiglio dei Revisori al completo nelle persone di:<omissis>, <omissis> e <omissis>. Sono presenti il Segretario <omissis>, l‘Economa <omissis> e la Presidente Anna Lucia Troiani I revisori hanno preso visione del rendiconto 2012 soffermandosi sulle varie voci di entrata e uscita più significative e sul riscontro della giacenza di cassa e del conto corrente bancario. E’ stata verificata, a campione, la sussistenza e regolarità dei giustificativi di spesa e nel complesso ne è scaturita una valutazione positiva delle gestione amministrativa ed in particolare è stata posta l’attenzione sull’andamento dei costi dell’Associazione ritenuti in linea e comunque contenuti in relazione alle scarse entrate. Tra le entrare si rileva l’introito del saldo di Euro 2.132 da Cesvot a saldo delle spese per il corso 2011/2012 e utilizzati per il pagamento delle notule dei docenti. Tra gli introiti figura anche l’importo di Euro 553 ricevuto da Agenzia delle Entrate relativo al 5x1000 per l’anno 2010 per il quale è stato rilevato che, in linea con le disposizioni vigenti circa la destinazione delle somme assegnate, questa è stata destinata a coprire parzialmente le spese della tipografia per la pubblicità del corso di formazione 2012 per euro 744,30. Il rendiconto si chiude con un disavanzo di euro 359,59, quindi in sostanziale pareggio. Al termine della riunione il Consiglio ha preso atto anche della situazione contabile e di cassa alla data odierna che registra uno sbilancio negativo di euro 36,80 Nel complesso, dai riscontri effettuati il Consiglio dei Revisori ritiene di assicurare il Consiglio Direttivo e l’Assemblea dei Soci, sulla tranquillità della gestione Amministrativa della Associazione. Arezzo, 25/01/2013
Si da lettura del Rendiconto 2012
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Viene quindi proposta l’approvazione del rendiconto 2012 che vie approvato all’unanimità per alzata di mano dai soci.
Si passa quindi al secondo punto dell’ordine del giorno e la Presidente dell’assemblea comunica che sono dimissionari tutti i membri del Direttivo e degli Organi Collegiali per scadenza del mandato triennale 2009/2012 e che nei termini previsti sono state presentate n. 13 candidature per il Consiglio direttivo e tre candidature per ciascuno dei 2 consigli di disciplina e del Consiglio dei revisori. <omissis> Nonostante lo statuto preveda che la Presidente della Associazione debba essere eletta in sede di Consiglio Direttivo formato dai nuovi eletti , la presidente dell’assemblea chiede a tutti i soci di riconfermare quale Presidente della Associazione Avo per il triennio 2013-2016 la Sig. Anna Lucia Troiani . L’assemblea – sovrana nella decisione - con entusiasmo approva la proposta di riconferma all’unanimità per alzata di mano. Al fine di evitare la esclusione di un candidato in sede di votazione per l’ elezione dei membri del Consiglio Direttivo la Sig.ra <omissis> candidata al consiglio ritira la propria candidatura e conseguentemente i candidati risultano con la neo rieletta Presidente in numero di 11 quale numero massimo previsto dallo statuto. L’Assemblea pertanto prende atto e approva l’elezione di 10 consiglieri del Direttivo per il triennio 2013/2016: - <omissis> Al Vengono altresì nominati per il triennio 2013-2016 per il Consiglio di Disciplina gli unici 3 candidati: - <omissis> e per il Consiglio dei Revisori gli unici 3 candidati: - <omissis> La Presidente dell'assemblea cede quindi la parola alla neo-rieletta Presidente che, in ordine ai punti 3 e 4 dell’ordine del giorno, fornisce informazioni su: - <omissis> La Presidente, costatato che non ci sono altri argomenti da trattare o richieste da verbalizzare da lettura del verbale e dichiara chiusa l’assemblea alle ore 18,45, invitando i presenti ad un rinfresco ed un brindisi alle fortune dell’AVO e della nuova Dirigenza Il Segretario Il Presidente |